Il passaggio del martelletto dall’Avvocato Luca Bruno al Professore Massimo Casacchia

Il passaggio del martelletto… una tradizione che si perpetua nel tempo, si rinnova anno per anno e rappresenta un momento significativo e commovente, che si esplicita nel passaggio del martelletto dal presidente uscente al presidente entrante.

È un evento che viene atteso con trepidazione da parte del Presidente incoming, consapevole delle responsabilità che lo aspettano. Nel mio caso, ho molto studiato e ho frequentato tutte le riunioni preparatorie che si sono succedute da novembre del 2015, cercando sempre di identificare i significati più profondi che avrebbero dovuto ispirare la mia azione nell’anno rotariano 2016-2017.

Il passaggio del martelletto è avvenuto il 5 luglio presso il ristorante aquilano “Il Baco da Seta”, alla presenza di tanti ospiti, importanti autorità civili e militari, sindaco, prefetto, tanti soci con i loro familiari e tanti amici.

In questa atmosfera amicale l’avvocato Luca Bruno ha svolto una relazione in cui ha ripercorso tutte le azioni svolte nel suo anno. Ha evidenziato come il motto per l’anno rotariano 2015 – 2016 era “Be a gift to the World” “Siate dono nel mondo” e nel senso del concetto racchiuso in quel motto le iniziative intraprese hanno cercato di avvicinare il Rotary alla Città per far capire alla gente che il Rotary non è un castello arroccato su posizioni medioevali, chiuso e diruto ma è una casa abitata da persone amiche, disponibili, aperte al dialogo e al confronto e pronte a stendere una mano a chi ha bisogno mettendo a disposizione professionalità, operatività e capacità.

Di seguito il Presidente uscente ha ricordato gli eventi svolti: Una Mattina da Favola, il premio Rotary Perdonanza, Dinamica di Sport Media e Giustizia, l’Albero di Natale, Oltrelaquila, Coralmente Rotary, la Processione del Venerdi Santo, la Giornata del Ricordo, Gran Sasso d’Italia: sport e turismo 365 giorni l’anno, Dia-Psy-Rotary, Corso di formazione e aggiornamento per ipo e non vedenti, il Trofeo di Golf Rotary Club L’Aquila.

Ancora: le giornate di Camminaq, la giornata mondiale del Diabete, il viaggio e le relazioni con Belgio e Francia, e poi soprattutto Reach Out to Togo, il progetto per la realizzazione di centri sanitari in Africa.

Alla fine della relazione è seguita una standing ovation, che ha generato una diffusa emozione fra i presenti, in quel momento coesi e solidali con i principi rotariani che Luca Bruno era riuscito a concretizzare nel mondo reale.

Dopo il passaggio delle consegne anche tra i giovani del Rotaract, dal presidente uscente Laura Di Stefano al presidente entrante Davide Ardovino, sono stati consegnati i riconoscimenti ai soci con oltre 40 anni di presenza all’interno del Club: Luigi Cardilli Giuseppe Pulcini, Giorgio Splendiani e Romeo Ricciuti.

Poi Luca Bruno ha consegnato il martelletto al sottoscritto e si è spogliato del distintivo di Presidente, affidandolo alle mie cure.

Concluse le formalità di rito previste per il mio insediamento, ho finalmente preso la parola come Presidente per l’anno 2016/2017.

Il mio intervento si è incentrato nel ripercorrere idealmente i principi del Rotary. Il motto di quest’anno è “il Rotary al servizio dell’umanità”, motto solo apparentemente generico, in quanto in realtà coinvolge e responsabilizza ciascun socio a mettere a servizio il proprio tempo e le proprie risorse.

In modo sintetico ho delineato alcune direttrici entro cui il Rotary si muoverà. Lavoreremo, tra l’altro, nell’area delle “nuove generazioni”, con le loro ansie e incertezze lavorative, offrendo agli studenti delle scuole aquilane percorsi strutturati di alternanza scuola lavoro, ricordando agli stessi le diverse iniziative sostenute dal Rotary, in termini di master, borse di studio, mobilità all’estero…

Lavoreremo nell’area della inclusione sociale degli immigrati, utilizzando come mezzo di integrazione la musica come linguaggio universale. Affronteremo inoltre l’importanza della dimensione etica e del rispetto reciproco attraverso dei progetti contro la violenza e contro il bullismo con il coinvolgimento diretto degli studenti e dei docenti. Particolare attenzione verrà riservata all’area della disabilità, continuando il tradizionale supporto al campus e programmando un secondo corso di formazione dedicato all’informatica e all’uso di smartphone per ipovedenti e non vedenti, che tanto successo ha avuto nella sua prima edizione di giugno 2016.

Alla fine della mia relazione molto persone hanno manifestato apprezzamento e condivisione del programma rotariano 2016-2017.

Un saluto speciale ai Past governatori, Giorgio Splendiani e Sergio Basti, un abbraccio affettuoso a Luca Bruno, ed un augurio a distanza anche al nostro nuovo Governatore, Paolo Raschiatore, in attesa della sua gradita visita all’Aquila.

Massimo Casacchia