Il Rotary International è la prima organizzazione di servizio al mondo, rappresentata in tutti i continenti da circa 34.000 club che accolgono oltre 1.200.000 rotariani che accettano di promuovere iniziative di carattere sociale con una dedizione espressa dal motto “service above self”: servire al di sopra di ogni interesse personale. Essere rotariani è impegnativo e entusiasmante nello stesso tempo perché significa agire su sfide pressanti e temi di grande importanza per le comunità più bisognose. Vivendo all’insegna dei valori rotariani si riesce a trovare ispirazione e energia per migliorare davvero la vita degli altri e ottenere risultati concreti, frutto “della combinazione degli sforzi fatti col cuore, con la mente e con le mani in perfetta coordinazione” (Paul P. Harris, fondatore del Rotary nel 1905). Quest’anno il Presidente del Rotary Internazionale, il taiwanese Gary C. F. Huang, ha scelto come tema per il 2014/2015 il motto: ACCENDI LA LUCE DEL ROTARY. Il significato del motto è stato chiarito dallo stesso Presidente Huang durante la Convention Internazionale di San Diego, citando la seguente frase di Confucio, filosofo cinese vissuto nel V secolo avanti Cristo: “E’ meglio accendere una piccola candela che rimanere fermi a maledire l’oscurità”. È palesemente un invito a operare attivamente, a contribuire e non cadere nell’errore (o nell’alibi) di credere di non poter fare niente di fronte a situazioni che ci appaiono “impossibili”. Spesso si rimane bloccati di fronte a un grande problema pensando di non poter far nulla o che non competa a noi agire. E quindi si rimane “nel buio”. A livello internazionale, la causa principale abbracciata dal Rotary è l’eradicazione della polio. Grazie a tutti i Rotariani che dal 1979 hanno sostenuto e sostengono questa causa, oggi la polio è endemica in tre Paesi soltanto. A livello locale, il Rotary Club L’Aquila – il club con più lunga tradizione in Abruzzo, fondato nel 1949 – raccoglie l’invito del Presidente Internazionale concentrandosi particolarmente, durante quest’anno, su progetti di servizio riguardanti le giovani generazioni e la comunità aquilana ancora duramente condizionata dal grave sisma del 2009. Inoltre, il Club aquilano è impegnato come capofila di una compagine di dieci club rotariani che hanno assunto l’impegno di realizzare in due anni in Togo quattro centri di assistenza sanitaria di base. Siamo consapevoli che saranno dei piccoli contributi in oceani di necessità, ma siamo altrettanto determinati ad agire perché “… per noi, servire è un privilegio e quello che cerchiamo di dare è un servizio vero, offerto con tutto il cuore. Ci rendiamo conto che quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma l’oceano senza quella goccia sarebbe più piccolo.” (Madre Teresa di Calcutta, “Il cammino semplice”). Infine, vorrei rivolgermi a tutti coloro che sono interessati a conoscere meglio la nostra organizzazione e ad avvicinarsi, invitandoli e seguirci tramite i moderni canali di comunicazione o contattando uno dei tanti Club rotariani presenti sul territorio.
Vi ringrazio per l’attenzione che ci riserverete.