Care Amiche e cari Amici Rotariani, vorrei, prima che sopravvenga l’oblio, condividere con voi il ricordo del recente Forum “L’educazione di genere per contrastare la violenza: riflessioni e proposte“ di domenica 14 marzo us voluto fortemente dal Governatore Rossella Piccirilli dopo il successo del precedente nostro incontro del 30 novembre “Stop alla violenza degli uomini” che come ricorderete era rivolto ai giovani. Il Forum Distrettuale ha visto la partecipazione di centinaia di soci che hanno attivamente interagito attraverso la chat con commenti entusiastici, riflessioni e spunti per il futuro. Coloro che erano presenti hanno vissuto sicuramente con profonda e indimenticabile emozione la testimonianza in diretta a volto scoperto della signora Sara che con dignità e sofferenza ci ha accompagnato dentro la sua esperienza di violenza, di soprusi cui è stata sottoposta da suo marito davanti al piccolo figlio per lunghi periodi. Per chi non ha potuto partecipare dico solo che sarebbe stato colpito dal coraggio della signora Sara di esporsi ai nostri occhi e alle domande che via via la moderatrice, la giornalista Licia Caprara, le rivolgeva. Coloro che erano presenti hanno apprezzato di certo anche gli interventi del Sostituto Procuratore, Dott.ssa Roberta D’Avolio, della Presidente del Centro Antiviolenza, avvocatessa Simona Giannangeli, che ha voluto sottolineare la funzione di accoglienza del Centro da lei presieduto, della Dott.ssa Rosalba Angeloni, Dirigente della Polizia di Stato, delegata dal Questore, e della Dr.ssa Patrizia Masciovecchio, medico legale, che si è soffermata sul ruolo e sulle responsabilità dei sanitari nel lavoro di rete con le altre istituzioni coinvolte nella lotta alla prevenzione e contenimento della violenza. Mi piace sottolineare, inoltre, che Patrizia Masciovecchio ci rappresenta autorevolmente come Rotary nella rete collaborativa inter-istituzionale necessaria per la lotta alla violenza. Poi la Prof.ssa Ada D’Alessandro ci ha incantato con il suo intervento permeato di speranza di cambiamento sia presentandoci una figura femminile Laudomia Bonanni pioniera, ricca di spunti innovativi, e sia coinvolgendoci in anteprima nella presentazione di un libro del tutto innovativo. Il libro prevede un percorso sulla educazione al genere formativo e partecipato dai giovani alla scoperta dei valori profondi, della storia dell’Aquila nella prospettiva di una crescita personale e una conoscenza dei tesori che si potranno scoprire attraverso… una caccia al tesoro per e nella città. L’ultima parte della giornata è stata definita dai numerosissimi commenti come veramente “innnovativa”, perché chiamava in causa l’uomo, generalmente grande assente, con le sue fragilità e con le sue limitazioni che possono tramutarsi in violenza strisciante o apertamente esplicita. La Prof.ssa Liliana Lorettu, psichiatra forense, “special guest” dell’Università di Sassari, ha affrontato in modo eccellente il tema degli uomini violenti maltrattanti, la necessità di una valutazione della loro storia e di possibili trattamenti. Infine, il Prof. Massimo Casacchia ha terminato il suo intervento invitando gli uomini presenti a scendere in campo a fianco delle donne in modo militante, creando un gruppo di riflessione e di azione sui temi dei comportamenti maschili non più tollerabili in una visione di rispetto reciproco necessario sia durante la relazione affettiva, ma anche al termine di un rapporto di coppia. Alcuni dei presenti hanno già aderito all’invito e se… son rose fioriranno. Un grazie alla bravissima moderatrice Licia Caprara e un ringraziamento al Governatore, Rossella Piccirelli, che ci è stato di stimolo con la sua vicinanza, a Marisa D’Andrea ed Ada d’Alessandro con cui abbiamo condiviso l’organizzazione di un evento delicato e complesso che merita di essere ricordato come contributo concreto del Rotary, che è presente e interviene laddove i diritti umani vengono infranti e negati.
A cura di Massimo Casacchia