24 Ottobre 2022
Presso l’Università degli Studi dell’Aquila.
Giornata mondiale della polio: Incontro formativo del Rotary Club L’Aquila.
Il Rotary Club L’Aquila organizza un incontro formativo e scientifico dal titolo “Il ruolo dei vaccini per il diritto individuale e collettivo alla salute: la lezione dell’impegno del Rotary nella lotta contro la polio”. L’incontro si svolgerà il giorno 24 ottobre 2022 a partire dalle 14:30 presso la sede didattica del Dipartimento di Medicina Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita e dell’Ambiente, MeSVA.
L’evento è organizzato in occasione della Giornata Mondiale della Polio che si celebra nel medesimo giorno nel corso del quale sarà ricordato il ruolo della Fondazione Rotary nella eradicazione quasi totale nel mondo della poliomielite, attraverso la raccolta di finanziamenti straordinari elargiti dai Club Rotary di tutto il mondo che hanno permesso di vaccinare milioni di bambini di ogni continente.
Dopo i saluti del Direttore del Dipartimento MeSVA Guido Macchiarelli, del Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia dell’Aquila Maurizio Ortu, della Presidente del Rotary Club L’Aquila Patrizia Masciovecchio, della Presidente della Commissione Rotary Foundation Rossella Iannarelli e della Presidente del Rotaract Alexandra Fonzi, aprirà i lavori Massimo Casacchia, professore emerito di psichiatria, referente scientifico dell’incontro, dando la parola a Grazia Cifone, Professore ordinario di Patologia Generale dell’Università dell’Aquila, a Stefano Necozione, Professore ordinario di Igiene e Medicina Preventiva dell’Università dell’Aquila, e a Mario Muselli, Docente di Igiene e Medicina Preventiva, ad Alessandro Grimaldi, Dirigente Medico dell’unità UOC di Malattie Infettive dell’Asl 1 e Presidente Commissione salute del Rotary Club L’Aquila.
Terminerà l’incontro Laura Giusti, Ricercatrice di Psicologia Clinica presso l’Università dell’Aquila.
Gli autorevoli relatori ricorderanno l’importanza della vaccinazione nella lotta contro la poliomielite, creando un filo rosso con il COVID-19 che così duramente in questi anni ha impattato sulla salute fisica e mentale e sulla condizione socioeconomica della popolazione.
L’evento è rivolto soprattutto alle studentesse e agli studenti universitari dell’area sanitaria.